THONET produce mobili per il settore domestico e contract da due secoli: presso il nostro sito di Frankenberg, vengono prodotti icone del design in legno curvato e in acciaio tubolare, nonché mobili contemporanei di rinomati designer, con passione per i materiali e una straordinaria precisione.
La combinazione tra tecnologie di produzione all'avanguardia e artigianato tradizionale rende Thonet una delle aziende di mobili di maggior successo.
Il lavoro di Hartwig è stato caratterizzato dal fatto che ha cercato di semplificare il gioco degli scacchi e di portarlo in una forma minimalista. Il suo design si basava sull'idea che ogni pezzo avesse una forma geometrica e una dimensione specifica per rendere i suoi movimenti sulla scacchiera più intuitivi e ridurre la complessità del gioco.
Gli scacchi Bauhaus di Hartwig sono un perfetto esempio della filosofia Bauhaus di semplicità, funzionalità ed estetica innovativa. Il set è una combinazione senza tempo di arte e design e rappresenta un capolavoro dell'arte moderna del gioco degli scacchi.
MODERNITÀ SENZA TEMPO
Josef Hartwig
Ciò che è impercettibilmente speciale in questo gioco di scacchi è la sua semplicità. Nessun ornamento conferisce ai singoli pezzi un aspetto tattile che si discosta radicalmente da ciò che finora ha caratterizzato il design dei pezzi degli scacchi.
La ricerca di chiarezza e semplificazione a favore del destinatario è quindi evidente negli scacchi del Bauhaus come in quasi nessun altro oggetto d'arte di utilità.
CLASSICO DEL SUO GENERE
la forma segue la funzione
La forma e il completamento di ogni figura sono soggetti al dictum della funzione. Le figure si armonizzano con la superficie di gioco, la scacchiera, poiché non formano un contrasto giocoso, ma trovano la loro strada nella simmetria.
Gli scacchi del maestro di bottega del Bauhaus rappresentano un'incarnazione dell'idea del Bauhaus non solo per il suo aspetto. Contiene anche un messaggio.
Non esiste un manufatto più noto per l'intero stile Bauhaus: la scacchiera di Josef Hartwig. Fu inventato
nel 1923 e divenne rapidamente un classico del suo genere.
La cosa impercettibilmente
speciale di questo set scacchistico è la sua semplicità. Nessun ornamento conferisce ai singoli pezzi un aspetto tattile che si
allontana radicalmente da quello che aveva caratterizzato in precedenza il disegno dei pezzi di scacchi. Mentre i pezzi sono stati
altrimenti fabbricati secondo la loro designazione, il concetto è ora ridotto all'essenziale. L'andatura e il valore dei singoli pezzi
incarnano la loro rappresentazione. Come trasmettitore dell'incarnazione, Hartwig ha scelto le forme di base stereometriche del cubo e
della sfera. La torre è rappresentata da un cubo compatto con un volume corrispondentemente più grande di un pedone o di un cavaliere.
Il vescovo, invece, appare come un incrocio di diagonali secondo la sua andatura. La forma e il completamento di ogni figura sono
soggetti al dettame della funzione. Così i pezzi si armonizzano abilmente con la superficie di gioco, la scacchiera, poiché non formano
un contrasto ludico, ma piuttosto trovano la loro strada in modo rigoroso nella simmetria.
La ricerca di chiarezza e semplificazione a favore del destinatario è quindi evidente negli scacchi del Bauhaus
come in nessun altro oggetto d'arte di utilità. La sua modernità contemporanea e persino senza tempo, non solo per il puro fine in sé.
Gli scacchi sono sempre stati considerati l'incarnazione delle aspirazioni militari. Solo pochi anni dopo la fine della prima guerra
mondiale, Hartwig ha dato un segno subliminale di pace smilitarizzando la rappresentazione di pezzi di scacchi. La partita a scacchi
Bauhaus del maestro di bottega rappresenta quindi un'abile incarnazione dell'idea Bauhaus non solo per il suo aspetto. Contiene anche un
messaggio.
Specifiche tecniche:
Dimensione
della scheda: 14". Dimensione quadrata: 1.75". 32 pezzi + scatola portaoggetti Dimensione della scatola: 17" x
3" x 1.5" x 1.5" x 1.5". Dimensione del re: 2". Dimensione di base: 1 "Square In legno d'acero
Durante la sua formazione al leggendario Bauhaus nel 1923, Alma Siedhoff-Buscher progettò questo Bauhaus Bauspiel come parte della stanza dei bambini nella c...
Geometria e colore. Questo oggetto da collezione è una replica della storica culla disegnata da Peter Keler nel 1922 durante il suo apprendistato al Bauhaus.
Timeless form Margaretha Reichard, one of the prominent individuals of the Bauhaus era, developed the jumping jack and peg dolls while studying at the Bauhau...
210,00 €
I clienti che hanno acquistato questo articolo hanno anche comprato